Concerto "Le quattro Stagioni" di Antonio Vivaldi

Teatro Oscar di Milano - via Lattanzio 58 - www.teatrooscar.com

Prenderà il via giovedì 12 novembre alle ore 19, il primo dei nove concerti in programma al  Teatro Oscar  di Milano, nella stagione 2015/2016. L'esecuzione è affidata  all' Accademia di Musica Sacra che  presenterà: Antonio Vivaldi (1678 – 1741)

·  Da “L’Estro Armonico”: Concerto in re minore per 2 violini, violoncello e orchestra

·  Da “Il Cimento dell’Armonia e dell’Invenzione”: “LE QUATTRO STAGIONI”

Direttore dell’Orchestra Accademia Musica Sacra: Diego Montrone,  Violino solista: Alberto Bramani, Violoncello continuo: Caterina Cantoni.

Vivaldi è il primo dei grandi compositori proposti, un appuntamento al mese cui farà seguito, per completare le emozioni delle serate, un Happy hour con piatti in “sintonia” con le melodie proposte.
Gli aperitivi saranno organizzati e curati dagli allievi della Scuola professionale di cucina Galdus. .
Costo:  15 euro aperitivo incluso


"Accademia Musica Sacra" è un’ organizzazione musicale nata dall’esigenza di condividere momenti di “bellezza” partendo dalla consapevolezza che la musica rappresenta una delle modalità più potenti ed efficaci nel fornire risposte al desiderio di tutti gli esseri umani di bello e di infinito.
Sin dalla sua costituzione, la struttura si è sviluppata e ha maturato una sempre maggiore attenzione per la musica sacra e per la sacralità della musica misurandosi al contempo anche nella produzione sinfonica e lirica.

 

Antonio Vivaldi basò la composizione dell’opera su quattro sonetti ognuno di essi dedicato ad una stagione. A distanza di quasi 300 anni dalla loro composizione, continuiamo a sentire ed ascoltare incantati ed intatti i suoni che trasformano quelle parole in musica.

Ogni concerto delle Quattro Stagioni è composto da tre movimenti, quello di apertura ed il terzo, sono in tempo Allegro o Presto, mentre quello intermedio corrisponde ad un Adagio o ad un Largo, secondo uno schema che Vivaldi ha adottato per la maggior parte dei suoi concerti. L’organico di queste partiture è composto da violino solista, quartetto d’archi (violino primo e secondo, viola, violoncello) e basso continuo nel nostro caso realizzato con cembalo.

La sottile trama descrittiva che governa i Concerti varia di movimento in movimento, rispecchiando di volta in volta, secondo la fantasia immaginativa di Antonio Vivaldi, sentimenti, luoghi, azioni e situazioni, soggetti e fatti correlati alla stagione. Si tratta dunque di una sorta di magistrale esempio settecentesco di musica a programma, ovvero di composizione a carattere descrittivo.

I quattro sonetti, un vero e proprio componimento poetico probabilmente preparati dallo stesso “prete rosso” (Vivaldi era un sacerdote e il colore dei capelli hanno determinato il suo soprannome) sono stati inseriti in partitura col preciso intento di descriverne passo passo il contenuto. Essi possono essere considerati una “guida all’ascolto poetica”.

 

Il concerto in RE minore op.3 n°11 per due violini, violoncello, archi e basso continuo, fa parte della raccolta denominata “l’estro armonico”. Famosissimo per l’introduzione in cui i due violini solisti si rincorrono a canone fino all’intervento conclusivo e virtuosistico del violoncello solista accompagnato dal cembalo.

 

 

STAGIONE 2015/16 CONCERTI TEATRO  OSCAR

12 Novembre 2015  ore 19.00  “VIVALDI”  Le quattro stagioni

10 Dicembre ore 19.00 “MOZART” Piccola serenata notturna.

22 Gennaio ore 21.00 “ PACHELBEL”  Magnificat per coro e Basso Continuo, TELEMANN” Corali per Organo. Mottetto per Coro e strumenti

27 Gennaio  2016 ore 21.00 “ ARTISTI VARI” per Orchestra di mandolini e violino solista

18 Febbraio ore 19.00 “ BACH” Suite n° 1 per violoncello

17 Marzo ore 21.00 “ HAYDN” Le ultime sette parole

14 Aprile ore 19.00 “CASCA IL MONDO” Fiaba Musicale, prima esecuzione assoluta

12 Maggio ore 19.00 “ PERGOLESI” Stabat Mater e Salve Regina

16 Giugno ore 19.00 “ TCHIAIKOWSKY” Brani da schiaccianoci, “BRAHMS” Danze ungheresi

 

Accademia Musica Sacra è un’ organizzazione musicale nata dall’esigenza di condividere momenti di “bellezza” partendo dalla consapevolezza che la musica rappresenta una delle modalità più potenti ed efficaci nel fornire risposte al desiderio di tutti gli esseri umani di bello e di infinito.

Sin dalla sua costituzione, la struttura si è sviluppata e ha maturato una sempre maggiore attenzione per la musica sacra e per la sacralità della musica misurandosi al contempo anche nella produzione sinfonica e lirica.

Svariate le collaborazioni con prestigiose istituzioni musicali (Serate Musicali, Solisti della Scala, Fondazione Centro E.Obratzova…) che hanno portato l’Orchestra ad esibirsi nelle principali sale da concerto, teatri e Chiese nel mondo.

Sono sei le stagioni sinfoniche realizzate da AMS presso la Sala Verdi del Conservatorio di Milano, denominate “Una bellezza in grado di spiegare la vita”. Straordinario è stato il successo di pubblico e la partecipazione dei giovani.

In questi anni AMS è stata al centro di importanti novità nel campo musicale ideando e realizzando i cicli dei concerti sul tetto del Duomo di Milano; l’importante tournè in Terra Santa conclusasi con l’accompagnamento alla liturgia della notte di Natale dalla chiesa della Natività di Betlemme e diversi progetti musicali realizzati in collaborazione con la Custodia di Terra Santa e con il Patriarcato di Mosca, coinvolti in una logica di avvicinamento e di scambio culturale.

Il suo fondatore e direttore musicale, Diego Montrone, nasce a Milano nel 1968, conclude la sua formazione musicale al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano studiando pianoforte e successivamente, direzione d’orchestra. La sua formazione musicale si completa con l’approfondimento dello studio della Viola.

Alberto Bramani, cofondatore dell’orchestra e primo violino, si diploma brillantemente al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, successivamente collabora con l’orchestra della Rai, dell’Angelicum e dei Pomeriggi Musicali. Primo violino dell’orchestra A.Toscanini col Maestro G.Gavazzeni. Con il Maestro L.Maazel partecipa a numerose tournè in tutto il mondo.

Alterna all’attività di violinista e solista quella di chef di cucina, riscuotendo in entrambe i settori apprezzamenti lusinghieri.

 

 

 

Menù Happy Hour -
Gli aperitivi saranno organizzati e curati dagli allievi della Scuola professionale di cucina Galdus.

Pizzette con grano arso “four season”

Il grano arso, oggi considerato pregiato, era in realtà ciò che restava sui campi dopo la trebbiatura e dopo aver incendiato la paglia per preparare la nuova semina, i contadini raccoglievano i chicci bruciacchiati e caduti ricavandone una farina dal sapore affumicato. Era molto in uso in epoca vivaldiana.

Crostini con baccalà mantecato al latte

Il Baccalà era anch’esso un pesce povero in grado di fornire moltissime calorie. Veniva essicato e poi rigenerato lasciandolo in ammollo per una giornata intera. Oggi è diventato un cibo ricercato… Sicuramente Vivaldi ne era ghiotto!

Mini cotolette in stile viennese

Sono piccole cotolettine fatte con impanatura all’inglese che non hanno particolare attinenza col programma, ma piacciono sempre!